Valutare la propria ricerca

Alcuni strumenti, solitamente utilizzati per valutare la propria ricerca sono le banche dati citazionali come Web of Science e Scopus, due risorse in abbonamento CNR e dunque accessibili al personale CNR tramite riconoscimento dell’indirizzo IP della propria istituzione o via biblioproxy, autenticandosi con le proprie credenziali SIPER. Google Scholar è invece liberamente consultabile via web, come lo stesso Google.

Le banche dati citazionali sono banche dati bibliografiche nelle quali, ai metadati descrittivi, sono associate altre tipologie di informazioni e servizi. Mediante le banche dati citazionali è possibile conoscere gli indicatori bibliometrici correlati agli articoli e alle fonti, il numero di citazioni ricevute da un articolo, la rete di citazioni che si instaura tra articoli diversi, i metadati delle opere citate, la rilevanza (peso) di una rivista in uno o più settori disciplinari.