L’Istituto di Informatica Giuridica e Sistemi Giudiziari è nato nel 2019, ma la sua origine, per quanto riguarda la sede istituzionale di Firenze, risale al 1968, anno in cui è stato costituito l’Istituto per la documentazione giuridica (IDG, poi diventato ITTIG e infine, appunto, IGSG).
L’IDG era nato con l’obiettivo di realizzare il “Vocabolario giuridico italiano” (opera mai realizzata, ma che ha prodotto importanti banche dati lessicografiche consultabili dal sito IGSG) e si era dotato fin da subito di una biblioteca che già a due anni dalla nascita contava 3.900 volumi.
All’iniziale orientamento delle attività dell’Istituto all’attività lessicografica ha corrisposto l’acquisizione da parte della biblioteca di vocabolari, collezioni di leggi e consuetudini, opere di dottrina giuridica e di linguistica. A queste, dall’inizio degli anni Settanta si sono affiancate opere di scienza dell’informazione e poi nel corso degli anni di informatica giuridica e di diritto dell’informatica.
Nel catalogo della biblioteca dell’IGSG sono attualmente presenti oltre 17.000 titoli. Circa 800 titoli hanno data di edizione anteriore al 1861 (comprese le ristampe anastatiche e le copie xerografiche). La biblioteca è abbonata a più di 200 riviste, principalmente giuridiche (nel suo catalogo si contano complessivamente oltre 460 titoli di periodici).
Particolarmente significative sono le collezioni di Testi antichi di diritto, Opere antiche di linguistica e filologia, Testi di diritto italiano preunitario.
In catalogo ci sono:
- 37 volumi del 1500 (il più antico è del 1517 – Vocabularium iuris nouiter impressum diligentissimeque castigatum); un testo del 1539 è la più antica raccolta di atti normativi posseduta dalla biblioteca: “Gli Statuti della città di Lucca nuovamente corretti et con molta diligentia stampati”
- 47 volumi del 1600
- 226 volumi del 1700
- 1.414 volumi del 1800