La Biblioteca dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione di Roma ha importanti collezioni di particolare interesse scientifico nell’ambito della psicologia e delle scienze tecnologiche e cognitive. Svolge funzione di documentazione e di ricerca bibliografica, sia per i ricercatori dell’ISTC, sia per utenti esterni. Il patrimonio bibliografico dell’Istituto è costituito da 500 riviste cartacee, e da circa 20.000 monografie.
La storia della Biblioteca va di pari passo con quella dell’Istituto. Tutta psicologica e fondamentalmente ad uso interno fino agli anni 60, rivolta prevalentemente alla consulenza scientifica per l’orientamento professionale, alla selezione e alla formazione del personale per il Ministero della difesa, per i corpi militari dello Stato, si trasforma sotto la direzione di Raffaello Misiti.
A partire dagli anni Settanta, Misiti fece della piccola biblioteca dell’Istituto Nazionale di Psicologia del CNR, quella che per molti anni fu la prima e più importante biblioteca italiana di Scienze Cognitive. Sotto la sua direzione, infatti, la psicologia diventa a carattere interdisciplinare e rivolge la sua attenzione anche ad altre discipline come la biologia, la sociologia, la linguistica, l’intelligenza artificiale.
Da ricordare la sua collaborazione con Franco Basaglia che ha prodotto i primi risultati per approfondire i limiti della psichiatria tradizionale: dalla loro collaborazione nasce il “Progetto finalizzato medicina preventiva, prevenzione delle malattie mentali”.
Nel 2002 la Biblioteca di Scienze e Tecnologie della Cognizione a Roma è stata intitolata a “Raffaello Misiti”.